PLAY OFF COPPA UNDER 13 - OTTAVI DI FINALE ANDATA: 17/05/2014: OLIMPIA POLIRI - RINASCITA 0 - 2
19-05-2014 13:26 - UNDER 13

Sabato pomeriggio alle 15.30, sul campo dell´Olimpia, è iniziata, per le nostre fanciulline l´avventura dei Play off, il bellissimo pomeriggio primaverile e l´aria di festa, per aver raggiunto un traguardo che a inizio anno sembrava utopia, non stemperano quel sottile strato di tensione che noi genitori/tifosi avvertiamo già dall´arrivo alla palestra.
Le caratteristiche fin qua espresse dalla nostra squadra e la formula finale del torneo non aiutano: la nostra piccola macchina da guerra è sempre entrata in partita dopo una fase di riscaldamento a volte un po´ lunga, un lusso questo che, giocando al meglio dei tre set con golden set già al terzo, potrebbe diventare una prova durissima per l´equilibrio psico-fisico di chi assiste al match dagli spalti.
I set
Come da DNA iniziamo la partita in modo un po´ contratto, soliti errori di mira in attacco e di reattività in difesa, andiamo sotto per 2 a 4, ma forse, questa volta, la coach Francesca ha messo un po´ di additivo nel nostro piccolo diesel, perchè le ragazze da questo momento cominciano a girare come si deve: la nostra squadra in campo è molto precisa nei movimenti, le ragazze affinano la mira e cominciano a macinare punti, andiamo avanti per 8 a 5.
Una buonissima serie di servizi ci garantisce un certo margine di tranquillità (14-7), nonostante un paio di attacchi fuori e un errore in battuta le nostre fatine chiudono il primo set senza grossi patemi, fermiamo le avversarie a 14.
II set
Inizio da lucidarsi gli occhi, alla nostra squadra riesce tutto, alle avversarie niente, andiamo avanti per 8-0, guardiamo gli orologi, sorridiamo rilassati pensando che fra pochi minuti saremo fuori a gustarci il meritato gelato.
Il primo punto delle avversarie arriva grazie ad un nostro errore in attacco, il secondo per una nostra dormita difensiva, il terzo per un nostro attacco fuori, il tutto accade nell´arco di 30 secondi.
Andiamo avanti con parziali preoccupanti (9-4; 12-9; 14-12) segniamo un punto ogni due delle avversarie che centimetro dopo centimetro ci sono alle calcagna.
Come sempre accade in queste situazioni quello che preoccupa è l´atteggiamento della squadra: attacchiamo col braccino, le avversarie non hanno più alcuna difficoltà a recuperare e costruire, il nostro motorino è in affanno, assistiamo a errori di formazione, di posizione, di battuta e dormite difensive.
Con un parziale di 10 a 17 per le nostre avversarie, le raggazze dell´Olimpia si sono galvanizzate, il nostro gelatino nebulizzato, il velo di tensione è ora un velo di sudore, col pareggio sul 20 a 20 subentra la salivazione azzerata e lo sguardo vitreo: dal gelato alla bombola dell´ossigeno.
Per la fortuna del nostro sistema neuro vegetativo, le nostre fanciulline ci vogliono davvero bene, le ragazze si scuotono di dosso il torpore: con tre attacchi, finalmente senza il freno a mano tirato, si riportano avanti chiudendo il set per 25-21.
Le nostre fatine compiono il primo mezzo passo sulla strada dei Paly off e, a parte lo sbandamento a metà del secondo set , fanno vedere delle buone cose.
Noi compiamo il primo mezzo passo verso la catarsi, ma come diceva, qualche anno fa, qualcuno in tv: comunque vada sarà un successo!
Le caratteristiche fin qua espresse dalla nostra squadra e la formula finale del torneo non aiutano: la nostra piccola macchina da guerra è sempre entrata in partita dopo una fase di riscaldamento a volte un po´ lunga, un lusso questo che, giocando al meglio dei tre set con golden set già al terzo, potrebbe diventare una prova durissima per l´equilibrio psico-fisico di chi assiste al match dagli spalti.
I set
Come da DNA iniziamo la partita in modo un po´ contratto, soliti errori di mira in attacco e di reattività in difesa, andiamo sotto per 2 a 4, ma forse, questa volta, la coach Francesca ha messo un po´ di additivo nel nostro piccolo diesel, perchè le ragazze da questo momento cominciano a girare come si deve: la nostra squadra in campo è molto precisa nei movimenti, le ragazze affinano la mira e cominciano a macinare punti, andiamo avanti per 8 a 5.
Una buonissima serie di servizi ci garantisce un certo margine di tranquillità (14-7), nonostante un paio di attacchi fuori e un errore in battuta le nostre fatine chiudono il primo set senza grossi patemi, fermiamo le avversarie a 14.
II set
Inizio da lucidarsi gli occhi, alla nostra squadra riesce tutto, alle avversarie niente, andiamo avanti per 8-0, guardiamo gli orologi, sorridiamo rilassati pensando che fra pochi minuti saremo fuori a gustarci il meritato gelato.
Il primo punto delle avversarie arriva grazie ad un nostro errore in attacco, il secondo per una nostra dormita difensiva, il terzo per un nostro attacco fuori, il tutto accade nell´arco di 30 secondi.
Andiamo avanti con parziali preoccupanti (9-4; 12-9; 14-12) segniamo un punto ogni due delle avversarie che centimetro dopo centimetro ci sono alle calcagna.
Come sempre accade in queste situazioni quello che preoccupa è l´atteggiamento della squadra: attacchiamo col braccino, le avversarie non hanno più alcuna difficoltà a recuperare e costruire, il nostro motorino è in affanno, assistiamo a errori di formazione, di posizione, di battuta e dormite difensive.
Con un parziale di 10 a 17 per le nostre avversarie, le raggazze dell´Olimpia si sono galvanizzate, il nostro gelatino nebulizzato, il velo di tensione è ora un velo di sudore, col pareggio sul 20 a 20 subentra la salivazione azzerata e lo sguardo vitreo: dal gelato alla bombola dell´ossigeno.
Per la fortuna del nostro sistema neuro vegetativo, le nostre fanciulline ci vogliono davvero bene, le ragazze si scuotono di dosso il torpore: con tre attacchi, finalmente senza il freno a mano tirato, si riportano avanti chiudendo il set per 25-21.
Le nostre fatine compiono il primo mezzo passo sulla strada dei Paly off e, a parte lo sbandamento a metà del secondo set , fanno vedere delle buone cose.
Noi compiamo il primo mezzo passo verso la catarsi, ma come diceva, qualche anno fa, qualcuno in tv: comunque vada sarà un successo!