25 Marzo 2023
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PLAY OFF UNDER 13 QUARTI DI FINALE RITORNO: 28/05/2014: PALLAVOLO RIGNANO - RINASCITA VOLLEY 1 - 2 E GOLDEN SET VINTO DA RIGNANO

29-05-2014 12:50 - UNDER 13
Il nostro cammino nel mondo dei play off si è concluso mercoledì sera sul campo del Rignano, per come si è evoluto il match è molto difficile, e forse anche pesante per chi legge, scrivere una cronaca della partita, di sicuro impossibile descrivere le emozioni, le percezioni e gli stati d´animo che abbiamo vissuto.

Arriviamo al secondo e decisivo incontro dopo aver regalato il primo alle avversarie: troppe ragazze fuori fase domenica scorsa, il conto dei punti che le nostre hanno involontariamente segnato sul pallottoliere del Rignano è impressionante, per pietà della coach Francesca eviteremo di ricordarlo.

Col fardello dello 0-2 sulle spalle le nostre ragazze possono però giocare tranquille: non abbiamo nulla da perdere, devono solo giocare come sanno contro un avversario che si è rivelato inferiore tecnicamente ma molto lucido e compatto.



I set

Ci siamo! E torniamo "a riveder le stelle", le ragazze appaiono subito in palla, precise, concentrate e determinate, le avversarie continuano a metterci in difficoltà con una serie di pallonettini avvelenati che nel primo match erano affondati nel nostro burro come una lama calda, tengono il punteggio vivo (7-7; 12-10), ma le nostre sono uscite dal tunnel di domenica, dopo la boa della metà set mettono il turbo, passiamo dal vantaggio di 16-13 a chiudere con un bel 25 a 18.



II set

Come nei più adrenalinici "noir" anche il film della nostra partita inizia quasi placidamente, perentorio vantaggio di 7 a 0, poi piano piano il sottofondo della musica cambia, qualcosa comincia a turbare il tranquillo scorrimento della vicenda.

Nel nostro caso il destino deve aver raccolto un pool di maestri del thriller che hanno messo a punto una miscela da somministrarci goccia goccia.

La sostanza comincia a fare effetto da ora, due recuperi a dir poco rocamboleschi delle avversarie, la solita "polpettina avvelenata" (pallonettino) che va a segno e un paio di nostri errori rimettono in gioco le ragazze del Rignano.

La nostra squadra perde un po´ di sicurezza, diventa meno precisa nel palleggio e non riesce ad attaccare come dall´inizio del match, teniamo viva la partita fino al parziale di 11 a 13 poi una serie di errori e un clamoroso nastro che smentisce molte leggi della fisica ci affossano, in svantaggio per 13 a 18 si capisce che andremo a giocarci tutto al gloden set.



g.s.

I maestri del thriller a questo punto inseriscono un bell´errore nel giro delle nostre ragazze, poi, impietosi, le pietrificano in fase di palleggio: un appoggio tristissimo va a suicidarsi sul pavimento della nostra zona 6.

La nostra squadra da segnali di risveglio ma andiamo al cambio campo sotto per 5 a 8, agganciamo le avversarie sul 10-10, il set è ancora tutto in discussione, torniamo sotto per 11 a 12 quando torna a colpire la mano del perfido regista, mano che si materializza in quella avversaria, che smanaccia malamente un pallone sotto rete, questo, forse offeso dal gesto, si mette a fare l´equilibrista sul nastro, lo percorre per un incredibile tratto senza che nessuna delle atlete lo castighi ma, perfido anche lui, invece di completare il percorso, come un equilibrista che si rispetti, raggiungendo l´asta e consegnandoci il punto cade malamente, a fil di rete, nel nostro campo.

Golden set, siamo sotto per 11 a 13, è un colpo che stenderebbe un toro, ma non le nostre fanciulline che devono aver intuito che la fine del film è ancora lontana (ancora non siamo stramazzati sulle tribune), un attacco avversario in rete e un paio di attacchi ben portati ci consegnano la possibilità di un altro golden set, chiudiamo 15 a 13.



g.s. per il match

Sulle tribune, dopo aver esultato, invocato invano una dose di lexotan (probabilmente andato a ruba), assistiamo a strani riti: tutti cercano di ricordarsi l´esatta posizione che occupavano, come avevano i capelli (per chi ce li ha), chi riscrive infinite volte l´sms che stava inviando durante il g.s., chi si rifiuta di togliersi la felpa che indossava nonostante la temperatura segni il rosso sulle guance, si ricomincia, senza respirare.

Col senno di poi, scoperta la mano del regista occulto, era ovvio che questo set non potesse che passare dal punteggio di 15 a 15, sulle tribune di ovvio non c´è più niente nemmeno la voce.

Andiamo al cambio campo in vantaggio per 8 a 7, la nostra squadra continua a giocare meglio del Rignano ma anche a concedere qualche errore di troppo che tiene le avversarie incollate alle calcagna, ci si mette anche l´arbitro che chiama una inaccettabile doppia su primo tocco di difesa.

Dopo un altro incredibile nastro a nostro sfavore concediamo due punti su attacchi tutt´altro che irresistibili, sul 16 a 17 la partita delle nostre fatine si spegne su un fallo in attacco è 16 a 18, andiamo a casa.

Occhi rossi e lucciconi ci vengono incontro fra gli applausi, vorremmo abbracciarle tutte insieme e cancellare i lacrimoni, ci da una mano una targa di pizza che viene polverizzata all´istante.

Stacchiamo dalle tribune alcuni involucri incartapecoriti di quelli che erano dei brillanti e simpatici genitori, raccogliamo la buccia della coach, con le gambe molli salutiamo con simpatia i gentilissimi e ospitali tifosi ospiti e chiudiamo il sipario.

Di fronte a punteggi di questo tipo sarebbe facile rivangare e recriminare su errori evitabili, ma non sarebbe giusto, le nostre ragazze, che hanno formato un gruppo splendido per affiatamento, e la nostra coach devono andare orgogiose di questo finale di stagione, noi lo siamo, grazie!

Arrivederci, mi raccomando a tutte e tutti, alla prossima stagione.

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