TROFEO NAZIONALE MARE E MONTI - CARRARA
08-01-2013 14:40 - UNDER 14 SANCAT-RINASCITA

Torneo nazionale a Carrara.
Il primo giorno nessuna partita, ma solo l´ambientamento ed il trastullamento nell´attesa del giorno successivo. Il secondo giorno 4 partite in una palestra di Massa: la prima vinta contro la Sarzanese, una squadra facile che milita nel campionato fipav under 14 di La spezia. La seconda partita persa contro la Visette di Milano, squadra molto forte che partecipa al girone di eccellenza Milanese (arrivata 2° al torneo), la terza partita contro la Emmezzata dell´Emilia Romagna, squadra che è 3° al girone B fipav di Piacenza e che abbiamo perso molto male, anzi l´unica nostra pecca del torneo, poiché eravamo entrate in un clima di disorientamento fino a sbagliare le battute dal basso. La quarta partita contro il dolce frutta Donoratico, squadra forte che è prima nel girone di eccellenza di Livorno (arrivata 3° al torneo) e che abbiamo perso per 2 punti all´ultimo set, soprattutto per un nostro errore di formazione. Il terzo giorno, giorno delle varie finali, è stato un giorno speciale che è giusto descrivere in maniere più distinta. Ci siamo spostati al Palasport di Carrara che era già gremito di spettatori, ma che per la nostra partita si era ulteriormente riempito in parte con il nostro pubblico fiorentino, ma soprattutto con per il pubblico del Normac che con il loro fragoroso tifare, sia prima che durante la partita, pareva di essere ad una finale di serie A. Tutto molto suggestivo e coinvolgente contro questa squadra forte che milita in seconda divisione fipav pur essendo una under 14. Poi il fischio di inizio e le mie ragazze, non abituate ad uno spazio di gioco così ampio e con una tifoseria gremita da entrambi i lati del palasport, sembravano disorientate, ma reggevano bene, stando sempre al pari della squadra avversaria, punto dopo punto. Errore, recupero, con la tifoseria assordante del palasport, e così via fino all´avvicinarsi alla fine del primo set, ma che non riuscivamo a chiudere pur essendo in vantaggio, mentre le nostre avversarie si avvicinavano sempre più e che avevano recuperato ben sei punti. Poi il punto finale e la conquista del primo set, finalmente. Cambio di campo, nuovo fischio di inizio e il gioco avversario ancora più aggressivo e per il quale era andata fin da subito in vantaggio e noi in recupero, fino ad agganciarle a metà set, per poi riperderle di nuovo. Verso la fine del set ci siamo riavvicinati, poi alcuni nostri errori ed abbiamo perso il set. Siamo in parità. L´arbitro chiama i capitani per il sorteggio, mentre modifico leggermente la formazione e poi di nuovo il fischio di inizio. Già noto l´allenatore della Normac che con faccia stranita osservava le mie ragazze in campo; li per li, immagino io, per la modifica da me fatta, cioè chi prima palleggiava ora attacca, ed ottengo conferma da lui stesso, poiché poco dopo mi guarda e con un cenno espressivo mi fa capire come dire "O questa?" ed io con un sorriso ironico gli rispondo "....Si! è così", poi entrambi di nuovo sul gioco delle proprie squadre. In quest´ultimo set siamo andati in vantaggio fino da subito ma con la squadra avversaria sempre lì ad un punto o due, ma l´importante era non allentare. Anche durante il tempo chiedevo al loro, comunque di non mollare, siamo in gioco e dobbiamo giocare fino in fondo. Arriviamo agli ultimi punti con quel buono stress sportivo mescolato nel rimbombante tifo del palasport ed in fine quel esaltante ultimo punto che ci ha fatto vincere la partita e la gioia delle nostre ragazze che hanno fatto un ottima partita. Questa esperienza è stata positiva in molte cose come il confronto con altre scuole di gioco, altre qualità di gioco, nel fare gruppo ed altro. Brave ragazze soprattutto se penso che, apparte una partita, tutte le altre le avete giocate bene e con squadre che giocano nell´eccellenza o nelle serie.
P.S.: Siamo rimasti a vedere la finalissima tra la Visette di Milano (penultima girone eccellenza Milano) contro la Testona di Torino (prima girone eccellenza di torino) vinta da quest´ultima, 2 squadre esageratamente forti soprattutto la testona che è veramente impressionante.
P.s.2 : Bravi entrambi i dirigenti: Stefano e Fabio che sono stati disponibili e competenti e bravi a quei genitori che nonostante la distanza sono venuti tutti e 3 giorni a stare con le ragazze
Il primo giorno nessuna partita, ma solo l´ambientamento ed il trastullamento nell´attesa del giorno successivo. Il secondo giorno 4 partite in una palestra di Massa: la prima vinta contro la Sarzanese, una squadra facile che milita nel campionato fipav under 14 di La spezia. La seconda partita persa contro la Visette di Milano, squadra molto forte che partecipa al girone di eccellenza Milanese (arrivata 2° al torneo), la terza partita contro la Emmezzata dell´Emilia Romagna, squadra che è 3° al girone B fipav di Piacenza e che abbiamo perso molto male, anzi l´unica nostra pecca del torneo, poiché eravamo entrate in un clima di disorientamento fino a sbagliare le battute dal basso. La quarta partita contro il dolce frutta Donoratico, squadra forte che è prima nel girone di eccellenza di Livorno (arrivata 3° al torneo) e che abbiamo perso per 2 punti all´ultimo set, soprattutto per un nostro errore di formazione. Il terzo giorno, giorno delle varie finali, è stato un giorno speciale che è giusto descrivere in maniere più distinta. Ci siamo spostati al Palasport di Carrara che era già gremito di spettatori, ma che per la nostra partita si era ulteriormente riempito in parte con il nostro pubblico fiorentino, ma soprattutto con per il pubblico del Normac che con il loro fragoroso tifare, sia prima che durante la partita, pareva di essere ad una finale di serie A. Tutto molto suggestivo e coinvolgente contro questa squadra forte che milita in seconda divisione fipav pur essendo una under 14. Poi il fischio di inizio e le mie ragazze, non abituate ad uno spazio di gioco così ampio e con una tifoseria gremita da entrambi i lati del palasport, sembravano disorientate, ma reggevano bene, stando sempre al pari della squadra avversaria, punto dopo punto. Errore, recupero, con la tifoseria assordante del palasport, e così via fino all´avvicinarsi alla fine del primo set, ma che non riuscivamo a chiudere pur essendo in vantaggio, mentre le nostre avversarie si avvicinavano sempre più e che avevano recuperato ben sei punti. Poi il punto finale e la conquista del primo set, finalmente. Cambio di campo, nuovo fischio di inizio e il gioco avversario ancora più aggressivo e per il quale era andata fin da subito in vantaggio e noi in recupero, fino ad agganciarle a metà set, per poi riperderle di nuovo. Verso la fine del set ci siamo riavvicinati, poi alcuni nostri errori ed abbiamo perso il set. Siamo in parità. L´arbitro chiama i capitani per il sorteggio, mentre modifico leggermente la formazione e poi di nuovo il fischio di inizio. Già noto l´allenatore della Normac che con faccia stranita osservava le mie ragazze in campo; li per li, immagino io, per la modifica da me fatta, cioè chi prima palleggiava ora attacca, ed ottengo conferma da lui stesso, poiché poco dopo mi guarda e con un cenno espressivo mi fa capire come dire "O questa?" ed io con un sorriso ironico gli rispondo "....Si! è così", poi entrambi di nuovo sul gioco delle proprie squadre. In quest´ultimo set siamo andati in vantaggio fino da subito ma con la squadra avversaria sempre lì ad un punto o due, ma l´importante era non allentare. Anche durante il tempo chiedevo al loro, comunque di non mollare, siamo in gioco e dobbiamo giocare fino in fondo. Arriviamo agli ultimi punti con quel buono stress sportivo mescolato nel rimbombante tifo del palasport ed in fine quel esaltante ultimo punto che ci ha fatto vincere la partita e la gioia delle nostre ragazze che hanno fatto un ottima partita. Questa esperienza è stata positiva in molte cose come il confronto con altre scuole di gioco, altre qualità di gioco, nel fare gruppo ed altro. Brave ragazze soprattutto se penso che, apparte una partita, tutte le altre le avete giocate bene e con squadre che giocano nell´eccellenza o nelle serie.
P.S.: Siamo rimasti a vedere la finalissima tra la Visette di Milano (penultima girone eccellenza Milano) contro la Testona di Torino (prima girone eccellenza di torino) vinta da quest´ultima, 2 squadre esageratamente forti soprattutto la testona che è veramente impressionante.
P.s.2 : Bravi entrambi i dirigenti: Stefano e Fabio che sono stati disponibili e competenti e bravi a quei genitori che nonostante la distanza sono venuti tutti e 3 giorni a stare con le ragazze