UNDER 13 GIRONE F 12/01/2013: FIESOLE - VARLUNGO VOLLEY 1 - 2
14-01-2013 12:27 - UNDER 13

Quando si parla di vittoria esterna, si parla sempre di un evento estremamente positivo, ma per come è maturata quella di sabato, in casa del Fiesole, ci troviamo a parlarne con lo stesso retrogusto che lascia una sconfitta, per realizzare mentalmente che abbiamo vinto occorre uno sforzo di concentrazione che deve andare oltre la sensazioni. Ritrovo alle 15.00 alla palestra del Fiesole, cielo grigio, posizione della palestra degna di un signor cottage, anche per le dimensioni, facciamo visita al fanalino di coda del girone per la nostra ultima partita del campionato Fipav.Sulla carta e per quanto visto nella partita di andata è un impegno che non dovrebbe destare grosse preoccupazioni, ci servirebbe una vittoria per 3 a 0 per poter scavalcare in classifica il Pignone e aggiudicarsi il quarto posto, medaglia di legno, dietro a Cascine, Euroripoli e Vba che, anche grazie alla generosità delle nostre ragazze, che hanno distribuito punti un po a tutti, hanno fatto un campionato a parte.Dalla fase di riscaldamento si intuisce che non siamo in grandissima giornata, primo set che inizia senza grossi affanni, svolgiamo il compitino senza molta enfasi, andiamo avanti giocando così e così, riusciamo a staccare il Fiesole, sul 23 a 16 il set sembra chiuso, ma perchè non mettere un po´ di pepe in un pomeriggio che sembra aver preso una piega un po´ soporifera?Per metterci il pepe le nostre ragazze scelgono la strada più inconsueta: si addormentano, il pepe arriva a noi che cominciamo a non poter più stare seduti, ogni azione del Fiesole è un errore nostro e un sobbalzo sulle panche (si sa i cottage hanno un arredamento spartano), portiamo in fondo il set per inerzia, lo chiudiamo per 25 a 21.I segnali preoccupanti ricevuti dal riscaldamento e dal finale del primo set si materializzano in un orribile secondo set, la nostra squadra torna in campo narcotizzata, il Fiesole si porta subito avanti e ci resta fino a oltre metà set, abbiamo un sussulto finale che è sufficiente a riprendere e superare le avversarie, andiamo in vantaggio 22 a 20, anche stavolta sembra fatta, psicologicamente ci sentiamo in vantaggio.A questo punto le ragazze del Fiesole ci mettono l´anima, le nostre, maestre della suspence, giocano in scioltezza, ma non nel senso positivo che di solito lascia intendere il termine, si sciolgono proprio, non sono più una squadra, non vediamo un appoggio, un´alzata decente, di conseguenza non attacchiamo più, andiamo 22 pari poi in vantaggio 23- 22, poi sempre in vantaggio 24-23, ma più che assistere ad una partita sembra di essere in processione col cilicio: una sofferenza, abbiamo la certezza che prima poi cadremo e infatti riusciamo nell´impresa, perdiamo il set per 27 a 25, e addio auspicato 3 a 0.Terzo set, la nostra squadra sembra un po´ più convinta ma è il Fiesole che ci da una grossa mano, probabilmente l´inaspettata vittoria del secondo set implica un calo di concentrazione, noi, coerenti fin dall´inizio, continuiamo a giocare male ma le avversarie sbagliano più di noi.Vinciamo la partita fermando il Fiesole a 16.Raccattiamo le coach, provatissime dalla processione (e dal flagello), usciamo dal cottage mesti mesti, non vogliamo pensare alla quantità di punti che abbiamo regalato in questo campionato, altrimenti la tentazione di mandare in processione le nostre dolcissime ragazze si potrebbe rivelare irresistibile.Prossimi appuntamenti il campionato Uisp e la coppa.....poi forse, la processione.