UNDER 13 GIRONE F 15/12/2012: VARLUNGO VOLLEY - CASCINE VOLLEY 0 - 3
17-12-2012 00:00 - UNDER 13

Sabato pomeriggio, per la quinta giornata di ritorno, abbiamo ricevuto il "rullo compressore" del nostro girone il Cascine Volley, la squadra di Empoli fino ad ora non ha lasciato un solo set alle avversarie, vincendo le partite con parziali veramente pesanti, il Cascine gioca un discreto volley, non stellare, semplice ma efficace, si basa molto sullo strapotere fisico delle sue atlete, decisamente ipervitaminizzate.
La buona notizia è che, rispetto alla partita di ottobre, le ragazze del Cascine non sembrano cresciute ulteriormente, la cattiva notizia è che l´altezza media è sempre 10-15 cm superiore a quella della nostra squadra.
Inizio della partita, si capisce subito che il Varlungo ha il passo giusto, nessun timore reverenziale: la nostra squadra parte subito precisa e concentrata, difende bene, si muove benissimo negli schemi, ma soprattutto riesce da subito a portare dei buoni attacchi.
Avanziamo appaiati col Cascine per il primo terzo del set poi commettiamo qualche errore in ricezione, le ragazze del Cascine picchiano come un fabbro, prendono un discreto vantaggio, la determinazione della nostra squadra sembra vacillare, con la frenesia di voler recuperare commettiamo qualche errore di troppo anche in attacco.
Primi cambi e t.o. chiamato dalle coach, il Varlungo riacquista sicurezza, il set è quasi compromesso, siamo sotto di 20 a 11, ma le nostre ragazze non hanno intenzione di mollare, mettiamo a segno una bella serie punti, il Cascine non riesce più a picchiare la palla come vorrebbe, chiude il set col fiatone sul 25 a 17 con i primi segni di nervosismo da parte della coach avversaria.
Secondo set caratterizzato forse da un calo di adrenalina, il Cascine prende subito il largo, brave le nostre ragazze a volerci provare sempre, ma i nostri attacchi perdono di precisione facendo "scappare" qualche pallone di troppo oltre il perimetro consentito, i fabbri del Cascine hanno le fucine a pieno regime, il set non è mai in discussione ci fermiamo a 11.
Terzo set, la nostra squadra torna in campo caricata a mille, parte subito bene, attacchiamo benissimo di conseguenza l´azione del Cascine si fa più caotica non riescono più ad appoggiare come vorrebbero e quindi i loro attacchi sono molto meno efficaci, uno dei fabbri è in panchina ma l´altro non viene messo in condizione di poter picchiare, la coach avversaria è colta dai primi tic, gli esce qualche parola di troppo, ma sono confuse anche quelle e nessuno la capisce.
Restiamo avanti fino ad un terzo del set, poi il Cascine si ricompatta, piano piano ci recupera, è una bella partita più equilibrata di quello che ci si poteva aspettare.
Le avversarie mettono la freccia ci sorpassano in velocità, sul 20 a 16 per il Cascine commettiamo qualche errore di troppo andiamo sotto per 24 a 16, il set sembra finito, ma le nostre ragazze, degne della migliore forgia, sono decise a far sudare ogni punto ai fabbri avversari, compatte decise a non mollare rosicchiano punto punto, ci portiamo sul 20-24 poi un banale errore consegna il set al Cascine ma alla nostra squadra va l´onore delle armi.
Nella partita di andata della squadra del Cascine avevamo apprezzato, oltre alla potenza fisica, l´efficacia della ricezione, nella partita di ritorno le nostre ragazze sono state così brave da incrinare la solidità difensiva del Cascine, mettendo a segno numerosi attacchi e costringendo le avversarie a giocare molti punti "di rimessa", senza poter attivare le loro "bocche da fuoco", in questo sport però i centimetri contano e non poco, più di questo era veramente difficile ottenere.
Nel volley il detto "l´attaco è la miglior difesa" non è retorica è realtà, se le nostre ragazze faranno proprio questo concetto i risultati miglioreranno sicuramente.
La nostra squadra, forse consapevole di non avere niente da perdere, è scesa in campo tranquilla e concentrata disputando una bellissima partita, mettendo a segno, nei tre set, 48 punti, impresa migliorata, fino ad ora, solo dalla seconda in classifica (60 p.ti) e bottino superiore alle due squadre che ci precedono in classifica: il VBA (44 p.ti) e il Pignone (31 p.ti).
Se da un lato questo aspetto ci inorgoglisce, dall´altro aumenta un po´ i rimpianti per il cammino fin qui compiuto, se le nostre ragazze, fin dall´inizio, avessero creduto un po´ di più nei loro mezzi la nostra classifica poteva essere più aderente ai valori visti in campo.
Da sottolineare l´atteggiamento di tutta la squadra, grintose, concentrate, applicate, in questo contesto collettivo più che positivo spiccano le prove maiuscole del nostro capitano Chiara Baggiani, bravissima in attacco e vero leader, e di Lucrezia Labardi protagonista di una gara eccellente a 360°.
Brave, brave, brave!!!
La buona notizia è che, rispetto alla partita di ottobre, le ragazze del Cascine non sembrano cresciute ulteriormente, la cattiva notizia è che l´altezza media è sempre 10-15 cm superiore a quella della nostra squadra.
Inizio della partita, si capisce subito che il Varlungo ha il passo giusto, nessun timore reverenziale: la nostra squadra parte subito precisa e concentrata, difende bene, si muove benissimo negli schemi, ma soprattutto riesce da subito a portare dei buoni attacchi.
Avanziamo appaiati col Cascine per il primo terzo del set poi commettiamo qualche errore in ricezione, le ragazze del Cascine picchiano come un fabbro, prendono un discreto vantaggio, la determinazione della nostra squadra sembra vacillare, con la frenesia di voler recuperare commettiamo qualche errore di troppo anche in attacco.
Primi cambi e t.o. chiamato dalle coach, il Varlungo riacquista sicurezza, il set è quasi compromesso, siamo sotto di 20 a 11, ma le nostre ragazze non hanno intenzione di mollare, mettiamo a segno una bella serie punti, il Cascine non riesce più a picchiare la palla come vorrebbe, chiude il set col fiatone sul 25 a 17 con i primi segni di nervosismo da parte della coach avversaria.
Secondo set caratterizzato forse da un calo di adrenalina, il Cascine prende subito il largo, brave le nostre ragazze a volerci provare sempre, ma i nostri attacchi perdono di precisione facendo "scappare" qualche pallone di troppo oltre il perimetro consentito, i fabbri del Cascine hanno le fucine a pieno regime, il set non è mai in discussione ci fermiamo a 11.
Terzo set, la nostra squadra torna in campo caricata a mille, parte subito bene, attacchiamo benissimo di conseguenza l´azione del Cascine si fa più caotica non riescono più ad appoggiare come vorrebbero e quindi i loro attacchi sono molto meno efficaci, uno dei fabbri è in panchina ma l´altro non viene messo in condizione di poter picchiare, la coach avversaria è colta dai primi tic, gli esce qualche parola di troppo, ma sono confuse anche quelle e nessuno la capisce.
Restiamo avanti fino ad un terzo del set, poi il Cascine si ricompatta, piano piano ci recupera, è una bella partita più equilibrata di quello che ci si poteva aspettare.
Le avversarie mettono la freccia ci sorpassano in velocità, sul 20 a 16 per il Cascine commettiamo qualche errore di troppo andiamo sotto per 24 a 16, il set sembra finito, ma le nostre ragazze, degne della migliore forgia, sono decise a far sudare ogni punto ai fabbri avversari, compatte decise a non mollare rosicchiano punto punto, ci portiamo sul 20-24 poi un banale errore consegna il set al Cascine ma alla nostra squadra va l´onore delle armi.
Nella partita di andata della squadra del Cascine avevamo apprezzato, oltre alla potenza fisica, l´efficacia della ricezione, nella partita di ritorno le nostre ragazze sono state così brave da incrinare la solidità difensiva del Cascine, mettendo a segno numerosi attacchi e costringendo le avversarie a giocare molti punti "di rimessa", senza poter attivare le loro "bocche da fuoco", in questo sport però i centimetri contano e non poco, più di questo era veramente difficile ottenere.
Nel volley il detto "l´attaco è la miglior difesa" non è retorica è realtà, se le nostre ragazze faranno proprio questo concetto i risultati miglioreranno sicuramente.
La nostra squadra, forse consapevole di non avere niente da perdere, è scesa in campo tranquilla e concentrata disputando una bellissima partita, mettendo a segno, nei tre set, 48 punti, impresa migliorata, fino ad ora, solo dalla seconda in classifica (60 p.ti) e bottino superiore alle due squadre che ci precedono in classifica: il VBA (44 p.ti) e il Pignone (31 p.ti).
Se da un lato questo aspetto ci inorgoglisce, dall´altro aumenta un po´ i rimpianti per il cammino fin qui compiuto, se le nostre ragazze, fin dall´inizio, avessero creduto un po´ di più nei loro mezzi la nostra classifica poteva essere più aderente ai valori visti in campo.
Da sottolineare l´atteggiamento di tutta la squadra, grintose, concentrate, applicate, in questo contesto collettivo più che positivo spiccano le prove maiuscole del nostro capitano Chiara Baggiani, bravissima in attacco e vero leader, e di Lucrezia Labardi protagonista di una gara eccellente a 360°.
Brave, brave, brave!!!