UNDER 13 GIRONE B 20/10/2013: SANCAT RINASCITA 0 - 3
21-10-2013 14:09 - UNDER 13
Domenica abbastanza tranquilla per le nostre U13, domenica di quasi derby: siamo andati a far visita alle ragazze della Sancat.
La partita si è incanalata subito sui binari giusti, la nostra squadra è apparsa superiore e ha condotto la partita con una certa tranquillità.
I set, buona partenza delle nostre fanciulline, abbastanza ordinate, giocano senza affanni in ricezione, un po´ sprecise in fase di palleggio, si portano subito avanti (8-3) e proseguono con un buon passo (15-6), i punti degli avversari sono dovuti quasi tutti a nostri errori, per la maggior parte in attacco.
Chiudiamo senza affanni il primo set fermando la Sancat a 12.
II set, come accade quasi sempre dopo un set vinto in scioltezza, l´inizio del successivo è un po´ balbettante, passiamo dal vantaggio di 4-1 al 4-4 attraverso un paio di appoggi e di attacchi inguardabili, la nostra squadra però ha il grande pregio, anche dopo una serie di errori, di non disunirsi si rimbocca le maniche e riparte, è così che riprende in mano le redini del match e con un parziale di 12 a 1 si riportano su un tranquillo 16 a 5.
A questo punto, forse per la voglia di strafare, si riaffaccia la "sindrome della schiacciata", le nostre ragazze cominciano a voler schiacciare tutto ciò che passa nei pressi della rete, siano palloni buoni o palloni improponibili, anche un passerotto o una mosca che si trovassero a transitare dalla zona rischierebbero di soccombere sotto i colpi della nostra contraerea, il risultato è che diversi palloni (di quelli improponibili) finiscono la corsa nella nostra rete.
Rischiano meno (del passerotto di cui sopra) le nostre avversarie che graziate dai nostri errori mettono in saccoccia punti insperati, chiudiamo comunque il set con un perentorio 25 a 11.
III set, la "sindrome della schiacciata" intravista nel secondo set è un sintomo che si ripropone anche nell´ultima parte del match, a questo bisogna aggiungere un maggiore difficoltà a chiudere anche gli attacchi buoni ed ecco che la Sancat riesce a "tenere" la partita almeno fino a metà set.
Dal nostro vantaggio di 13 a 10 l´efficacia dei nostri attacchi migliora sensibilmente, riprendiamo un buon margine e attraverso parziali di 17-11 e 23-16 ci aggiudichiamo anche il terzo punto per 25 a 17.
Buona partita della nostra squadra che, pur peccando un po´ in termini di precisone in fase di palleggio, ha mostrato anche in questa partita una dote già intravista nel corso della prima giornata e che, se confermata, potrebbe rivelarsi importantissima per il proseguo del torneo: la rapida metabolizzazione dell´errore, le nostre ragazze anche quando sbagliano non mollano, ostentano una certa tranquillità nel ricominciare e riprovare a concludere con successo laddove avevano sbagliato prima.
Brave ragazze
La partita si è incanalata subito sui binari giusti, la nostra squadra è apparsa superiore e ha condotto la partita con una certa tranquillità.
I set, buona partenza delle nostre fanciulline, abbastanza ordinate, giocano senza affanni in ricezione, un po´ sprecise in fase di palleggio, si portano subito avanti (8-3) e proseguono con un buon passo (15-6), i punti degli avversari sono dovuti quasi tutti a nostri errori, per la maggior parte in attacco.
Chiudiamo senza affanni il primo set fermando la Sancat a 12.
II set, come accade quasi sempre dopo un set vinto in scioltezza, l´inizio del successivo è un po´ balbettante, passiamo dal vantaggio di 4-1 al 4-4 attraverso un paio di appoggi e di attacchi inguardabili, la nostra squadra però ha il grande pregio, anche dopo una serie di errori, di non disunirsi si rimbocca le maniche e riparte, è così che riprende in mano le redini del match e con un parziale di 12 a 1 si riportano su un tranquillo 16 a 5.
A questo punto, forse per la voglia di strafare, si riaffaccia la "sindrome della schiacciata", le nostre ragazze cominciano a voler schiacciare tutto ciò che passa nei pressi della rete, siano palloni buoni o palloni improponibili, anche un passerotto o una mosca che si trovassero a transitare dalla zona rischierebbero di soccombere sotto i colpi della nostra contraerea, il risultato è che diversi palloni (di quelli improponibili) finiscono la corsa nella nostra rete.
Rischiano meno (del passerotto di cui sopra) le nostre avversarie che graziate dai nostri errori mettono in saccoccia punti insperati, chiudiamo comunque il set con un perentorio 25 a 11.
III set, la "sindrome della schiacciata" intravista nel secondo set è un sintomo che si ripropone anche nell´ultima parte del match, a questo bisogna aggiungere un maggiore difficoltà a chiudere anche gli attacchi buoni ed ecco che la Sancat riesce a "tenere" la partita almeno fino a metà set.
Dal nostro vantaggio di 13 a 10 l´efficacia dei nostri attacchi migliora sensibilmente, riprendiamo un buon margine e attraverso parziali di 17-11 e 23-16 ci aggiudichiamo anche il terzo punto per 25 a 17.
Buona partita della nostra squadra che, pur peccando un po´ in termini di precisone in fase di palleggio, ha mostrato anche in questa partita una dote già intravista nel corso della prima giornata e che, se confermata, potrebbe rivelarsi importantissima per il proseguo del torneo: la rapida metabolizzazione dell´errore, le nostre ragazze anche quando sbagliano non mollano, ostentano una certa tranquillità nel ricominciare e riprovare a concludere con successo laddove avevano sbagliato prima.
Brave ragazze