UNDER 14 GIRONE G: 07/03/2015_ RINASCITA VOLLEY - PALLAVOLO RIGNANO 3 - 1
09-03-2015 11:37 - UNDER 14

Per l´ultima giornata del girone di andata, sabato pomeriggio, abbiamo ricevuto al Gramsci le ragazze della Rignanese fanalino di coda della classifica.
Partita con passaggi di gioco piacevole alternati a pause da sonnellino pomeridiano, le nostre ragazze si sono aggiudicate il match per 3 a 1 contro un avversario fisicamente inferiore ma bravo ad approfittare della pausa di riflessione che la nostra squadra si è presa nel secondo set.
Primo set piacevole con buon gioco espresso da entrambe le squadre, buoni gli attacchi della nostra squadra, anche se spesso non chiusi per carenza della giusta cattiveria agonistica, ottima la difesa avversaria.
Il punteggio rimane in bilico solo per il primo terzo (9 a 6) poi la nostra squadra prende il largo (19-8) e segna senza grossi patemi il primo punto: 25-15.
II set
Giochiamo con le ultime in classifica e, nonostante le ragazze del Rignano, nel primo set, non abbiano sfigurato, il pomeriggio agonistico sembrerebbe avviato ad una rapida conclusione, sennonché, ancora una volta, le nostre fanciulline, forse impegnate in profonde riflessioni adolescienzali, si dimenticano di far seguire in campo i loro deliziosi involucri dalle loro imprevedibili testoline, è così che assistiamo ad un set che non decolla mai: prendiamo palloni destinati fuori dal rettangolo di gioco, spediamo fuori, con ricezioni inguardabili, palloni senza grossa identità, attacchiamo con lo schema del bradipo altri palloni che vanno ad alimentare il punteggio avversario.
Il set vivacchia, entusiasmante come una gara di qualificazione di curling, fino a metà della sua triste esistenza, dallo svantaggio di 15 a 16 in poi non ne indoviniamo più una.
Le nostre ragazze mostrano alle avversarie un paio di ricezioni tratte dal manuale: "tutto quello che avreste voluto sapere sulla ricezione ma che non avete mai osato chiedere", le ragazze del Rignano ringraziano e chiudono il set lasciandoci a 17.
III set
La squadra avversaria forse eccede con l´entusiasmo: infila 4 errori e due attacchi buoni, 4 a 2 per noi ma hanno fatto tutto loro.
Finalmente le nostre fatine tornano in campo, il che, sommato ai punti concessi dalle avversarie, ci proietta verso vantaggi di 7 a 2; 9 a 4 e un fatale 18 a 5 che vale più di un´ipoteca sul terzo set, che infatti le nostre ragazze archiviano con le avversarie ferme a 12.
IV set
Un´ invasione, una ricezione sbagliata e un attacco fuori confezionano il vantaggio di 0-3 per il Rignano, il fantasma di una riedizione del II set comincia ad aleggiare sulle tribune ma è un falso allarme: la squadra avversaria tiene fino ad un terzo di set, poi le nostre ragazze impongono (finalmente) il loro gioco, solo una serie di muri fuori tempo e un paio di palle contese perse, nonostante la superiorità fisica, portano qualche punto nel carniere avversario, chiudiamo la partita per 25-13.
La nostra squadra conferma il primo posto in classifica, a tratti fa vedere un bel gioco ma si dimostra poco dinamica, poco "cattiva": troppi i palloni attaccabili che invece facciamo passare di qua dalla rete per poi riceverli in bagher, troppi i muri fuori tempo o non "spinti" a dovere, aspetti che potrebbero pesare non poco di fronte ad avversari più quotati.
Partita con passaggi di gioco piacevole alternati a pause da sonnellino pomeridiano, le nostre ragazze si sono aggiudicate il match per 3 a 1 contro un avversario fisicamente inferiore ma bravo ad approfittare della pausa di riflessione che la nostra squadra si è presa nel secondo set.
Primo set piacevole con buon gioco espresso da entrambe le squadre, buoni gli attacchi della nostra squadra, anche se spesso non chiusi per carenza della giusta cattiveria agonistica, ottima la difesa avversaria.
Il punteggio rimane in bilico solo per il primo terzo (9 a 6) poi la nostra squadra prende il largo (19-8) e segna senza grossi patemi il primo punto: 25-15.
II set
Giochiamo con le ultime in classifica e, nonostante le ragazze del Rignano, nel primo set, non abbiano sfigurato, il pomeriggio agonistico sembrerebbe avviato ad una rapida conclusione, sennonché, ancora una volta, le nostre fanciulline, forse impegnate in profonde riflessioni adolescienzali, si dimenticano di far seguire in campo i loro deliziosi involucri dalle loro imprevedibili testoline, è così che assistiamo ad un set che non decolla mai: prendiamo palloni destinati fuori dal rettangolo di gioco, spediamo fuori, con ricezioni inguardabili, palloni senza grossa identità, attacchiamo con lo schema del bradipo altri palloni che vanno ad alimentare il punteggio avversario.
Il set vivacchia, entusiasmante come una gara di qualificazione di curling, fino a metà della sua triste esistenza, dallo svantaggio di 15 a 16 in poi non ne indoviniamo più una.
Le nostre ragazze mostrano alle avversarie un paio di ricezioni tratte dal manuale: "tutto quello che avreste voluto sapere sulla ricezione ma che non avete mai osato chiedere", le ragazze del Rignano ringraziano e chiudono il set lasciandoci a 17.
III set
La squadra avversaria forse eccede con l´entusiasmo: infila 4 errori e due attacchi buoni, 4 a 2 per noi ma hanno fatto tutto loro.
Finalmente le nostre fatine tornano in campo, il che, sommato ai punti concessi dalle avversarie, ci proietta verso vantaggi di 7 a 2; 9 a 4 e un fatale 18 a 5 che vale più di un´ipoteca sul terzo set, che infatti le nostre ragazze archiviano con le avversarie ferme a 12.
IV set
Un´ invasione, una ricezione sbagliata e un attacco fuori confezionano il vantaggio di 0-3 per il Rignano, il fantasma di una riedizione del II set comincia ad aleggiare sulle tribune ma è un falso allarme: la squadra avversaria tiene fino ad un terzo di set, poi le nostre ragazze impongono (finalmente) il loro gioco, solo una serie di muri fuori tempo e un paio di palle contese perse, nonostante la superiorità fisica, portano qualche punto nel carniere avversario, chiudiamo la partita per 25-13.
La nostra squadra conferma il primo posto in classifica, a tratti fa vedere un bel gioco ma si dimostra poco dinamica, poco "cattiva": troppi i palloni attaccabili che invece facciamo passare di qua dalla rete per poi riceverli in bagher, troppi i muri fuori tempo o non "spinti" a dovere, aspetti che potrebbero pesare non poco di fronte ad avversari più quotati.