UNDER 15 GIRONE F : 12/02/2015: OLIMPIA POLIRI - RINASCITA JUNIOR 0 -3
16-02-2015 09:54 - UNDER 14

Giovedì sera alle 21.15 l´unica vera alternativa alla "reunion" sanremese di Albano e Romina era quella delle nostre fatine in trasferta sul campo dell´Olimpia, sulla carta la partita non si presentava facilissima: nel curriculum di coppa l´Olimpia vanta una vittoria sul campo del Calenzano.
Abbiamo assistito ad una bella partita, molto combattuta, anche se condita da qualche errore di troppo in fase di attacco: troppi i palloni contraerei che abbiamo apprezzato, per fortuna in prevalenza avversari.
Le nostre ragazze hanno offerto una bellissima prova, soprattutto dal punto di vista della tenuta atletica e psicologica, accusando solo un lieve calo di zuccheri nel secondo set, che non gli ha però impedito di chiudere la partita con un perentorio 3-0.
I set
Ordinate, concentrate, con rare sprecisioni di posizione, ottime al servizio, dopo un inizio equilibrato (4-4), le nostre fanciulline prendono il largo (10-5), il coach avversario brucia i due t.o. nei primi dieci punti ma non riesce ad invertire la direzione del match.
Molto brave anche nella gestione del pallone le fatine anti-Albano prima ipotecano il set (21-12) e poi lo portano a casa fermando l´Olimpia a 18.
II set
È il set del calo fisiologico, la nostra squadra si distrae un po´ e di conseguenza gli errori spingono le avversarie in vantaggio: 3-8; 7-10; 9-13 i parziali.
Dopo un paio di pallonetti avversari che si abbattono alle spalle del nostro muro le nostre fatine si scuotono, riagguantano il set e vanno in vantaggio, passiamo dal 15-15 al 17 pari per poi guadagnare un succulento vantaggio di 22-20.
I dettagli fanno sempre la differenza, in tutti i campi, quello della pallavolo non si sottrae a questa regola, in un momento di equilibrio ecco il perfido dettaglio che potrebbe compromettere il buon lavoro svolto, in questo caso rappresentato da un errore, uno dei pochissimi a dire il vero, dell´arbitro che non vede un quarto tocco avversario, il cui attacco si era infranto sul nastro e non sul nostro muro, l´azione si conclude con il punto dell´Olimpia: 22-21.
Torniamo avanti in un modo che sembra risolutivo (24-21) ma invece di piazzare la zampata finale tiriamo fuori un paio di frittelle in attacco e un´invasione: 24-24, quanto pesa un dettaglio?
Ma le fatine sono in serata di gala (per forza di là c´è Albano con sciarpa e cappello bianchi) dopo un errore in attacco delle avversarie chiudono il set con un bellissimo ace: 26-24.
III set
Il terzo set parte si presenta come il figlio più bruttino del match: fino al parziale di 8-8 è uno scambio reciproco di errori, ma a metà percorso, da asfittico e rachitico, assume la dignità di partita vera, le fatine tengono bene il campo e da un sostanziale equilibrio (14-13) prendono la testa con autorità: qualche buon primo tempo, gli ottimi servizi e finalmente un´attenzione in difesa che neutralizza gli attacchi avversari ci porta sul 22-17 che è l´ultima tappa per l´Olimpia: uno splendido pallonetto del nostro capitano (altra prova maiuscola) chiude il match 25-17.
Brave, brave, brave ottima prova di sostanza e solidità, rispetto ad altre partite sono da apprezzare la gestione dei palloni difficili, un appoggio più che buono e un´attenzione in difesa che speriamo diventi una costante.
Chi ha scelto la "reunion" di Rai 1 ha sbagliato, lo spettacolo era qua!
Abbiamo assistito ad una bella partita, molto combattuta, anche se condita da qualche errore di troppo in fase di attacco: troppi i palloni contraerei che abbiamo apprezzato, per fortuna in prevalenza avversari.
Le nostre ragazze hanno offerto una bellissima prova, soprattutto dal punto di vista della tenuta atletica e psicologica, accusando solo un lieve calo di zuccheri nel secondo set, che non gli ha però impedito di chiudere la partita con un perentorio 3-0.
I set
Ordinate, concentrate, con rare sprecisioni di posizione, ottime al servizio, dopo un inizio equilibrato (4-4), le nostre fanciulline prendono il largo (10-5), il coach avversario brucia i due t.o. nei primi dieci punti ma non riesce ad invertire la direzione del match.
Molto brave anche nella gestione del pallone le fatine anti-Albano prima ipotecano il set (21-12) e poi lo portano a casa fermando l´Olimpia a 18.
II set
È il set del calo fisiologico, la nostra squadra si distrae un po´ e di conseguenza gli errori spingono le avversarie in vantaggio: 3-8; 7-10; 9-13 i parziali.
Dopo un paio di pallonetti avversari che si abbattono alle spalle del nostro muro le nostre fatine si scuotono, riagguantano il set e vanno in vantaggio, passiamo dal 15-15 al 17 pari per poi guadagnare un succulento vantaggio di 22-20.
I dettagli fanno sempre la differenza, in tutti i campi, quello della pallavolo non si sottrae a questa regola, in un momento di equilibrio ecco il perfido dettaglio che potrebbe compromettere il buon lavoro svolto, in questo caso rappresentato da un errore, uno dei pochissimi a dire il vero, dell´arbitro che non vede un quarto tocco avversario, il cui attacco si era infranto sul nastro e non sul nostro muro, l´azione si conclude con il punto dell´Olimpia: 22-21.
Torniamo avanti in un modo che sembra risolutivo (24-21) ma invece di piazzare la zampata finale tiriamo fuori un paio di frittelle in attacco e un´invasione: 24-24, quanto pesa un dettaglio?
Ma le fatine sono in serata di gala (per forza di là c´è Albano con sciarpa e cappello bianchi) dopo un errore in attacco delle avversarie chiudono il set con un bellissimo ace: 26-24.
III set
Il terzo set parte si presenta come il figlio più bruttino del match: fino al parziale di 8-8 è uno scambio reciproco di errori, ma a metà percorso, da asfittico e rachitico, assume la dignità di partita vera, le fatine tengono bene il campo e da un sostanziale equilibrio (14-13) prendono la testa con autorità: qualche buon primo tempo, gli ottimi servizi e finalmente un´attenzione in difesa che neutralizza gli attacchi avversari ci porta sul 22-17 che è l´ultima tappa per l´Olimpia: uno splendido pallonetto del nostro capitano (altra prova maiuscola) chiude il match 25-17.
Brave, brave, brave ottima prova di sostanza e solidità, rispetto ad altre partite sono da apprezzare la gestione dei palloni difficili, un appoggio più che buono e un´attenzione in difesa che speriamo diventi una costante.
Chi ha scelto la "reunion" di Rai 1 ha sbagliato, lo spettacolo era qua!