UNDER 16 UISP GIRONE B: 30/01/2016 - RINASCITA BLU - ASD MONTELUPO 3 - 1
01-02-2016 08:51 - UNDER 16

Pubblico delle grandi occasioni ieri alla Gramsci. La partita fra le nostre ragazze dell’ Under 16 e il Montelupo prometteva spettacolo. Solo due set persi in più relegavano le ragazze ospiti al secondo posto. Ma le rossublu rammentavano troppo bene l’unica partita persa di questo campionato nella palestra dove avevano fatto la figura dei pesciolini (“Illumina i”)!
Che sia una partita sentita lo dimostra il fatto che non si accetta di giocare nel campo “centrale” della Gramsci ance se libero. Così si gioca inspiegabilmente nel secondario relegando il pubblico, quello delle grandi occasioni, alla “piccionaia” (ndr il loggione secondo il vocabolario usato alla Scala) invece che alla tribuna. In piedi tutta la partita invece di star seduti. Mah! Giusto così, non si lascia niente al caso. Per le nostre ragazze sarebbe stato come giocare fuori casa visto che su questo campo non si allenano mai. E in questo modo si annulla il fattore campo. Chapeau!
25 a 12! Cosi si chiude però il primo set. Decise, concentrate, impeccabili le rossoblu fanno sin da subito il vuoto e impongono un gioco frizzante che vedono le nostre bande fare la differenza. Ma non inganni il punteggio. Ogni punto è raggiunto con notevole sforzo. Le ragazze del Montelupo non si sono mai date per vinte e molte volte annullano gli attacchi ricostruendo e rendendo la pariglia. Ma, come detto, le nostre sono partite con il giusto piglio e non ce ne è per nessuno.
Nel secondo set le ragazze del Montelupo danno evidenti segni di risveglio. Il loro gioco di attacco sembra essere più incisivo. Le nostre soffrono un po’ di più in ricezione. Ne viene fuori un set estenaunte, bellissimo, fatto di lunghi scambi dove la differenza la fanno di nuovo le ragazze rossoblu che impongono il loro gioco di banda e un turno di battuta che decide il divario che poi dividerà le squadre. 2 a 0 per noi.
Nulla cambia per noi nel terzo. Si vuole chiudere li. Ma comincia ad affiorare la stanchezza che si manifesta nei soliti lunghi tratti di amnesia e deconcentrazione. Il Montelupo lotta punto su punto. Mette in mostra delle belle individualità e bel gioco di squadra. Non a caso siamo in testa al campionato a pari punti. Riesce a chiudere il set a suo favore. Un altro lunghissimo ed estenuante set. Con la loro “piccionaia” a incitare e a osannare il loro gioco. 2 a 1.
Nulla è perso, anzi. Con questo (stavolta) cipiglio sembrano rientrare in campo le nostre ragazze che di nuovo impongono il loro gioco e, non senza soffrire e patire, si portano prima sul 13 a 9 e poi, grazie anche alle difficoltà di ricezione delle avversarie su di un turno di battuta, sul 21 a 12. ….CLICK! Si spenge la luce.
Buio completo. Amnesia completa su due loro turni di battuta. Eleonora spende gli ultimi due cambi. I nostri attacchi calano di intensità, stanchezza e, come si dice in gergo più tennistico che pallavolistico, vien fuori il “braccino”. Affiora lo spettro del Tie Break. Ma questo lo pensano in molti nella “piccionaia” di casa, non le nostre ragazze. Proprio nel momento cruciale, trovano degli sprazzi di lucidità e chiudono con un 25 a 22 una partita che nel suo complesso si chiude dopo ben due ore di gioco con un perentorio 3 a 1 a nostro favore. Forse quando avremo la forza e la capacità di variare il gioco, coinvolgendo anche il centro, soffriremo meno questi momenti e metteremo meno pressione alle nostre bande. Ma stiamo crescendo, arriveremo anche a questo.
Per il momento tutto questo è più che sufficiente. Abbiamo tre punti di distanza dalla seconda in classifica a poche partite dal termine del campionato. Ragazze non fate scherzi! Ed è proprio ridendo e scherzando che racconto comunque la terza vittoria di fila di queste splendide atlete ….. “Generate” da un gruppo altrettanto fantastico, ieri sera, stremato dalle due ore in piedi! Grazie ma insufficiente!
Che sia una partita sentita lo dimostra il fatto che non si accetta di giocare nel campo “centrale” della Gramsci ance se libero. Così si gioca inspiegabilmente nel secondario relegando il pubblico, quello delle grandi occasioni, alla “piccionaia” (ndr il loggione secondo il vocabolario usato alla Scala) invece che alla tribuna. In piedi tutta la partita invece di star seduti. Mah! Giusto così, non si lascia niente al caso. Per le nostre ragazze sarebbe stato come giocare fuori casa visto che su questo campo non si allenano mai. E in questo modo si annulla il fattore campo. Chapeau!
25 a 12! Cosi si chiude però il primo set. Decise, concentrate, impeccabili le rossoblu fanno sin da subito il vuoto e impongono un gioco frizzante che vedono le nostre bande fare la differenza. Ma non inganni il punteggio. Ogni punto è raggiunto con notevole sforzo. Le ragazze del Montelupo non si sono mai date per vinte e molte volte annullano gli attacchi ricostruendo e rendendo la pariglia. Ma, come detto, le nostre sono partite con il giusto piglio e non ce ne è per nessuno.
Nel secondo set le ragazze del Montelupo danno evidenti segni di risveglio. Il loro gioco di attacco sembra essere più incisivo. Le nostre soffrono un po’ di più in ricezione. Ne viene fuori un set estenaunte, bellissimo, fatto di lunghi scambi dove la differenza la fanno di nuovo le ragazze rossoblu che impongono il loro gioco di banda e un turno di battuta che decide il divario che poi dividerà le squadre. 2 a 0 per noi.
Nulla cambia per noi nel terzo. Si vuole chiudere li. Ma comincia ad affiorare la stanchezza che si manifesta nei soliti lunghi tratti di amnesia e deconcentrazione. Il Montelupo lotta punto su punto. Mette in mostra delle belle individualità e bel gioco di squadra. Non a caso siamo in testa al campionato a pari punti. Riesce a chiudere il set a suo favore. Un altro lunghissimo ed estenuante set. Con la loro “piccionaia” a incitare e a osannare il loro gioco. 2 a 1.
Nulla è perso, anzi. Con questo (stavolta) cipiglio sembrano rientrare in campo le nostre ragazze che di nuovo impongono il loro gioco e, non senza soffrire e patire, si portano prima sul 13 a 9 e poi, grazie anche alle difficoltà di ricezione delle avversarie su di un turno di battuta, sul 21 a 12. ….CLICK! Si spenge la luce.
Buio completo. Amnesia completa su due loro turni di battuta. Eleonora spende gli ultimi due cambi. I nostri attacchi calano di intensità, stanchezza e, come si dice in gergo più tennistico che pallavolistico, vien fuori il “braccino”. Affiora lo spettro del Tie Break. Ma questo lo pensano in molti nella “piccionaia” di casa, non le nostre ragazze. Proprio nel momento cruciale, trovano degli sprazzi di lucidità e chiudono con un 25 a 22 una partita che nel suo complesso si chiude dopo ben due ore di gioco con un perentorio 3 a 1 a nostro favore. Forse quando avremo la forza e la capacità di variare il gioco, coinvolgendo anche il centro, soffriremo meno questi momenti e metteremo meno pressione alle nostre bande. Ma stiamo crescendo, arriveremo anche a questo.
Per il momento tutto questo è più che sufficiente. Abbiamo tre punti di distanza dalla seconda in classifica a poche partite dal termine del campionato. Ragazze non fate scherzi! Ed è proprio ridendo e scherzando che racconto comunque la terza vittoria di fila di queste splendide atlete ….. “Generate” da un gruppo altrettanto fantastico, ieri sera, stremato dalle due ore in piedi! Grazie ma insufficiente!