Giornata 13

Rinascita Volley 2-3 Fiorenzo srl Firenze

21/25 19/25 25/23 25/20 14/16

Il primo “derby del Palacoverciano” non ha deluso le attese: gara spettacolare ed infarcita di emozioni, con il risultato in bilico sino alla fine. Dopo 5 set tirati, il punto in più se lo aggiudica Florenzo.

Inizio spavaldo di Rinascita, che sorprende le avversarie battendo e attaccando meglio ed alla metà del set sembra in grado di spezzare l’equilibrio, guadagnando un margine di vantaggio di quattro punti. Tutto cambia però quando si presenta al servizio la migliore della formazione ospite che azzecca un turno di servizio particolarmente efficace. Con la complicità di una Rinascita riscopertasi di colpo timida, le ospiti cominciano a macinare gioco ed assestano un parziale di 10 a 0 che orienta in maniera definitiva l’esito del primo set. Nel secondo, la superiorità di Florenzo si fa evidente ed in fondo non sorprende più di tanto, poiché pare del tutto conforme ai 10 punti di vantaggio in classifica che vanta su Rinascita. La facilità con la quale le attaccanti ospiti mettono palla a terra, contrapposta ad un crescente imbarazzo che mostra Rinascita nel costruire giocate tali da mettere in difficoltà la difesa avversaria, fanno presagire un esito scontato dell’incontro. Eppure, un occhio attento avrebbe colto nelle dinamiche di gioco delle due squadre il presagio di un esito più complesso ed imprevedibile per la gara: Rinascita come suo solito, anche se con evidenti difficoltà e limiti, cerca di costruire il gioco utilizzando tutto il fronte di attacco, mentre Florenzo si affida in maniera quasi totale alle due fortissime giocatrici di posto 4; non che non tenti anche altre soluzioni, ma gira gira la palla a terra la mettono loro due. Così finisce che, all’inizio del terzo set, Rinascita è come quel pugile che ha preso un sacco di botte ed è finito anche un paio di volte al tappeto, ma è ancora in piedi e, anche se un po suonato, si rimette di impegno a tentare le proprie giocate; Florenzo invece pare proprio l’avversario in fiducia e soddisfatto di sé che agita i pugni e saltella, certo di poter assestare in breve il colpo del KO… mentre cerca di ignorare e nascondere il fiatone che inizia ad appesantirgli le gambe. Pronti, via e … sorpresa… Rinascita riprende a giocare con lucidità ed il colpo del KO di Florenzo va a vuoto mentre le due forti giocatrici di banda delle ospiti continuano ad essere chiamate continuamente in causa dall’alzatrice e cominciano ad accusare l’inevitabile sforzo, perdendo gradualmente di efficienza. La gara diventa equilibrata, con gli attaccanti di Rinascita che si fanno più intraprendenti (sempre sostenuti da una ricezione molto attenta e da una difesa determinata), mentre Florenzo tenta di variare le soluzioni di attacco, con esiti altalenanti. Un terzo set di pura battaglia che viene chiuso di misura da Rinascita, riapre la partita, che nel set successivo vede le nostre ragazze a lungo in vantaggio di uno o due punti, che difendono con ferocia e successo dai continui tentativi delle avversarie di effettuare aggancio e sorpasso. Nella parte conclusiva del set, frustrate dai ripetuti assalta falliti, le avversarie mollano e si va sul due pari. Il quinto set è stato, come spesso capita, il momento delle emozioni più forti per chi guarda comodamente seduto in tribuna… mentre per chi lottava in campo è stato il momento del ricorso alle forze interiori, quando quelle ordinarie sono esaurite, la mente annebbiata e ci si attacca alla disperata determinazione a non darla vinta agli avversari. Dando fondo ai propri repertori tecnici le atlete in campo hanno dato vita a scambi infiniti, nei quali la paura di sbagliare limitava la potenza dei colpi ed esaltava le rispettive difese. Florenzo parte bene ma si inceppa e già al cambio campo di metà set Rinascita ha messo il muso avanti e difende quel punticino con i denti sino a che, forse incredule di ciò che sono riuscite a fare, le nostre ragazze si ritrovano con ben due march-point a disposizione. Si fermano lì, purtroppo… le ragazze di Florenzo sono più brave, mettono il piede fuori dalla fossa e vincono. Che dire? In sincerità …brave!

A noi amici di Rinascita resta il piacere di aver assistituto ad una partita emozionante e di aver visto un gruppo di ragazze, le nostre, che partita dopo partita stanno crescendo sul piano individuale e su quello di squadra e che affrontano tanto i momenti di facile entusiasmo quanto quelli di sofferenza sempre con armonia di gruppo, in una dialettica con il proprio allenatore sempre condotta alla luce di uno spirito positivo, poiché rivolta alla crescita individuale tanto sul piano tecnico che su quello umano. Noi di Rinascita ragioniamo così, da sempre…. e ne siamo orgogliosi. Poi, si può anche perdere un punto in classifica ed applaudire lo stesso, perché in fondo per ciò che è più importante… abbiamo vinto!