Rinascita Volley 3-2 Pallavolo I’Giglio
30/32 19/25 26/24 27/25 15/8
Partita lunghissima quella di ieri sera al Palacoverciano, ai massimi livelli dal punto di vista delle emozioni offerte. La squadra ospite (neopromossa nella categoria) si presenta agguerrita a dovere, ben disposta in campo, con il libero ed il palleggiatore a costituire i due solidi bastioni sui quali si sviluppa un gioco ordinato, nel quale si distinguono le ottime prestazioni di un paio di attaccanti esterni, veramente insidiosi. Tutto ciò frutta alle ragazze di Castelfiorentino ben 4 match point, che se messi a terra avrebbero significato la posta piena. Il fatto che non siano riuscite a chiudere il match, poca toglie al buon giudizio sulla loro prestazione.
Diverso il discorso per Rinascita, che vive una serata in chiaro-scuro, costellata da errori individuali e collettivi, diffusi in tutte le fasi del gioco, ma non di meno capace di una resilienza che le ha permesso di prevalere. Se la si potesse riportare ai canoni di una immaginaria sinfonia musicale, si potrebbe riassumere così: un “adagio piano” il primo set, che scala in “adagio malinconico” nel secondo; il terzo ed il quarto set iniziano con un incerto “minuetto”, per terminare nei toni di un “andante eroico”. La sinfonia si è infine chiusa con un “andante baldanzoso”. Ovviamente ciò è solo un modo scherzoso per cercare di rendere conto di un’altalena di stati d’animo che le ragazze di coach Pedone hanno attraversato, riuscendo infine con merito ad avere la meglio sulle avversarie. Motivazioni tecnico-tattiche per spiegare la partita di Rinascita ce ne sono di certo e la squadra ha davanti a sé un bel po’ di lavoro da fare in palestra: nuove sfide sono infatti alle porte, sempre più impegnative. Per adesso concentriamoci sul buono che ci lascia questa emozionante partita. I due punti in classifica in primo luogo e la consapevolezza di avere nel gruppo ragazze di esperienza e carattere, che sono riuscite a tenere la barca a galla nel momento della tempesta e punto dopo punto sono risalite, tutte assieme, “a riveder le stelle”.
Arrivederci a tutti gli amici di Rinascita a sabato prossimo, stesso posto, stessa ora.
